Qualunque sia la disciplina sportiva, amatoriale o agonistica, è sempre opportuno mantenere il giusto bilancio energetico nutrizionale con una dieta per lo sportivo dedicata: fornire al corpo i necessari nutrienti per sopportare lo sforzo fisico negli allenamenti, preparare in caso di agonismo la prestazione nella gara ed infine aiutare l'organismo nei recuperi successivi.
Senza una dovuta conoscenza dei meccanismi del corpo umano non è raro infatti trovare sportivi non preparati che, dopo qualche settimana di attività aerobica unita ad una dieta ipocalorica, invece di raggiungere il logico obiettivo di riduzione della massa grassa si trovano invece nella situazione opposta con un consumo eccessivo della massa muscolare ed un conseguente rapido ingrassamento al termine dell'attività sportiva.
I fabbisogni energetici di ogni sportivo cambiano in base a diversi parametri (età, sesso, livello di allenamento, attività ..) e devono essere successivamente adattati in base alle risposte del corpo, per questo è sempre meglio essere assistiti da un professionista nutrizionale, ma ci sono alcune accortezze che hanno carattere generale.
Il corpo è un motore che va alimentato a benzina, i carboidrati, ma attenzione: i carboidrati non sono tutti uguali, sono infatti classificati secondo un indice, l'indice glicemico o IG.
Il corpo è un motore che non va messo a dieta, ma va alimentato a benzina, i carboidrati, ma attenzione: i carboidrati non sono tutti uguali, sono infatti classificati secondo un indice, l'indice glicemico o IG.